Sonata Per Eterna

Composizione per radiazioni elettromagnetiche

Marta Zapparoli


Sonata per Eterna

Medium
Audio
digitale
Anno
2020
Genere
Noise Music,
Radio Art
Durata
00:23:23
OutputAudio
Stereo
Strumenti
registratori a bobina, registratori a nastro, rilevatore di meteoriti


Ho lasciato il mio corpo, la mia conoscenza, i miei sensi, i miei sentimenti, i miei ricordi, le mie esperienze ei miei segreti
Ho lasciato la mia realtà, ho lasciato la mia vita.

Sono nata molti anni fa, vengo dall’universo come reazione chimica. Il carbonio, generato nelle fornaci nucleari interne delle stelle, consenteno quello che altrimenti sarebbe stato uno sviluppo fallito.
Provengo dalla polvere delle stelle.
Ora, divento una forma di pura energia, ho lasciato la Terra come segnale, riportando le informazioni della mia esistenza animica al duro vuoto della velocità della luce attraverso la polvere intergalattica, i venti cosmici, l’energia oscura, i sistemi planetari, pulsar, galassie, nebulose, asteroidi, pianeti, buchi neri, comete, forze elettromagnetiche.
Attraverso questo viaggio ho scoperto l’eterno, l’infinito in un universo parallelo.
Ora ne faccio parte come musica, questa è la mia voce!
Nello stato di movimento perpetuo sto rimandando un pezzo di meteorite sulla Terra come un simbolo-messaggero, portando con sé il segreto di un nuovo inizio di vita.

Sonata Per Eterna è un’opera sentimentale profonda, composta dall’uso di selezionate radiazioni elettromagnetiche auto-registrate provenienti dallo spazio e dalla nostra atmosfera: (echi meteorici), VLF (fenomeni radio naturali), e comunicazione delle onde radio, VHF. Questo pezzo è ispirato da una mia personale idea romantica alimentata anche da nozioni scientifiche sul viaggio dell’anima dopo la morte verso un moto perpetuo nell’universo. “Il segnale elettromagnetico dell’anima pensato come pura forma di energia, lascia il corpo e raggiunge lo spazio esterno passando attraverso tempeste cosmiche, pianeti, stelle pulsar, buchi neri, polvere intergalattica, venti stellari per entrare nel tubo di Krasnikov: una distorsione di spazio-tempo che può essere creato intenzionalmente sulla scia di viaggi vicini alla velocità della luce. Attraverso di essa, l’anima potrà raggiungere la meta finale scoprendo “l’Eterno” in un altro universo. Un pezzo di meteorite torna sulla terra come simbolo-messaggero, portando con sé il segreto di un nuovo inizio di vita.

Sonata Per Eterna è dedicata a mio padre Giuseppe Zapparoli, (fu poeta, cantautore, compositore, musicista autodidatta). Questo pezzo è una ricerca di dialogo e connessione con il segnale della sua anima.



Biography

Marta Zapparoli è una sound artist, improvvisatrice, performer e ricercatrice indipendente italiana attiva nella sound art dal 2003. Dal 2007 vive a Berlino. Già da diversi anni esplora ampiamente il potenziale narrativo delle registrazioni self-made (field recordings), e dal 2014 la sua pratica si è concentrata sulla ricerca e sulle registrazioni self-made di radiazioni elettromagnetiche (onde radio, VLF) provenienti dall’atmosfera e dalle lo spazio esterno e la comunicazione con le onde radio, il campo elettromagnetico e wireless creato dall’uomo, che è diventato il materiale primario della sua indagine artistica.

Lavorando con l’inudibile Ha sviluppato una profonda consapevolezza della realtà sonora nascosta che ci circonda nella vita di tutti i giorni. Queste radiazioni elettromagnetiche sono sempre presenti e mutevoli nel luogo e nel tempo e diventano lo specchio della nostra società in continuo cambiamento. L’inudibile le permette di comprendere molto di più le caratteristiche nascoste dell’ambiente acustico in cui abitiamo, l’origine della vita e la nostra connessione con l’universo.

Con la sua immaginazione, consapevolezza e creatività, trasforma queste onde elettromagnetiche in diverse forme sonore attraverso composizioni, performance dal vivo e interventi sonori site-specific con l’uso di registratori analogici, ricevitori radio, rivelatori e antenne. La bellezza e la materia ruvida/rumorosa catturata e ricomposta, si sovrappongono in mondi sonori visionari tra arte, scienza, autotrascendenza, consapevolezza e immaginario cosmico.

Nel 2019 ha iniziato una collaborazione in corso con l’Osservatorio Astronomico (Astrofili Urania) di Luserna San Giovanni (Italia) per sviluppare il suo progetto in corso, immergendosi nel vasto campo della radioastronomia. Recentemente ha iniziato una nuova collaborazione per installazioni sonore con il ricercatore e artista del suono Martin Howse. Produce colonne sonore anche per video e cortometraggi.

Nel 2006 ha ricevuto il Movin-up Award per il suo progetto di registrazione sul campo (An Audio Portrait of Berlin). Ha tenuto conferenze al Sound Studies (Mapping The Field) 2nd International Conference of the European Sound Studies Association a Copenhagen (Danimarca, 2016), al Goucher College Computer Music di Baltimora (USA, 2016), all’Ahead Festival a Vilnius (Lituania, 2018), all’InFlux Festival, a Berlino (DE, 2018), Music Academy in Lulea, (Svezia 2019), DBS Music School a Berlino (DE, 2020), Colonia (DE, 2021).

Marta è coinvolta in duetti, collaborazioni di gruppo, grandi ensemble e progetti teatrali. Le collaborazioni attive sono: Pareidolia con Liz Allbee, Electromigration of Echoes Duo (con Billy Roisz), The Elks con (Liz Allbee – Kai Fagaschinski – Billy Roisz), Vertigo Transport con (Burkhard Beins), Trio con (Martin Lorenz, Sebastian Hofmann) , “Un Renversement von Don Giovanni”, progetto di teatro musicale con il collettivo La Cage. Dal 2009 è un membro fisso della Splitter Orchester di 24 elementi di Berlino.

Ha suonato con molti famosi musicisti e band e si è esibita in tutto il mondo in teatri, spazi non convenzionali, gallerie, club e festival come: Lady Fest 2003, Maerzmusik 2014, Atonal 2016, A’larm 2014 e 2020, Fusion 2007, Darmstädt 2012, Heroines of sound 2018, Eavesdrop 2018, Ultra Schall 2015, Musik Für Alle UDK 2015, CTM 2019 (Germania), Huddersfield 2015, Borealis 2014 (Norvegia), Sonic Circuit 2013, High Zero Festival 2016 (USA), Geiger 2016 e 2019 (Svezia), Interpenetration Festival 2017, Konfrontationen 2016 e 2018, Artacts 2019 (Austria), Earweare 2019, Zwei Tage Strom 2015, Earweare 2019, Crack 2013, Meteo Mulhouse Music Fest 2018 (Francia), Alternativa Festival 2018 (CZ), LEM festival (Spagna), tra gli altri.

Il suo lavoro è stato ampiamente presentato in varie trasmissioni radiofoniche tra cui: WDR3, SWR2, Deutschland kultur, ZDF (TV), RebootFM, RTS.ch radio, TeleBielingue TV, reboot.fm, Datscha radio, tra gli altri. Ha ricevuto borse di studio, sostegno da: Movin-up (IT), INM (Initiative Neue Musik) DE, Musikfonds (DE), Senatsverwaltung für Kultur und Europa (DE). La sua musica è stata pubblicata su Idiosyncratic rec, Zeromoon rec, TMRW tape label, Glistening Examples rec. Ha anche contribuito a compilation pubblicate da Mikroton rec, Nebularosa Records, Spina rec, Gagarin Rec, Urban Art rec, Nohmand rec, Osciedition label.