Nicole Kouts
- Medium
- Audiovisivo
- Genere
- videoperformance
- Durata
- 00:01:00/loop
- Anno
- 2019
A escala é grande e por isso ficamos por aqui (in italiano: La scala è grande ed è per questo che restiamo qui) è un video che fa parte di una ricerca in corso che sto intraprendendo attraverso il mio percorso artistico. Questa ricerca affronta temi che ruotano attorno all’instabilità contemporanea di sensi e immagini in un contesto di divergenza e convergenza tra media analogici e digitali. In questa performance per la fotocamera in cui avvengono acquisizioni simultanee attraverso una registrazione dello schermo, un sistema di anteprima dello scanner e una web cam (PhotoBooth).
Mentre il sistema cattura il movimento dell’utente al computer in tempo reale, lo stesso volto dell’utente appare attraverso uno spazio buio in diversi livelli simultanei (sulla WebCam e sulla scheda dello scanner, entrambi fianco a fianco). Il ritmo è continuo e offre spazi minimi per i vuoti. Questo ciclo ad anello che porta all’infinito è un gioco di contrasti (apparizioni e sparizioni) in una narrazione ripetitiva che presenta la stessa situazione ritratta in alternative multiple e contraddittorie. Un punto fermo in un flusso di stati finiti discreti e ritorni allo stato di partenza di macchina del moto perpetuo a 72 millivolt.
Dietro gli occhi, davanti. Una performance per la fotocamera in cui le acquisizioni simultanee avvengono attraverso un dispositivo di registrazione dello schermo, uno scanner e una webcam. Un gioco di trasfigurazioni, tra strati nascosti e rivelati è il contorno di una narrazione che presenta un’unica situazione in molteplici e contraddittorie alternative in un contesto di convergenze e divergenze tra media analogici e digitali.
Biografia
Nicole Kouts – artista visiva di San Paolo, Brasile. La sua opera utilizza video arte, installazione, disegno, collage e incisione per sviluppare una ricerca sui rituali antichi e contemporanei che coinvolgono immagini: la risignificazione, i luoghi della memoria, le narrazioni multiformi, i dogmi della vista e l’archeologia del processo creativo all’interno di un contesto di convergenza e divergenza tra media analogici e digitali. Laurea in arti visive presso il Centro Universitário Belas Artes de São Paulo. Si dedica anche all’illustrazione, ai manifesti teatrali, alla scenografia, ai costumi, al teatro di figura e alla musica.
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