Dies
- Medium
- audiovisivo
- Annr
- 2019
- Musica
- dTHEd
- Durata
- 00:05:20
- Strumenti
- Cinema 4D
Più conosciamo gli iperoggetti, più strani diventano
― Timothy Morton
Un organismo/pianeta fluttua sullo schermo cambiando continuamente forma in sincronia con i suoni. La sua superficie è fatta di texture astratte, strutture reticolari indefinite, quote architettoniche, ma contiene anche un volto femminile. La femmina canta parole incomprensibili, bramando la comunicazione con il mondo esterno. Tutto è in continuo movimento, evoluzione. Niente può essere decifrato. Quello che vedi sullo schermo può essere pensato come una rete neurale, un’intelligenza artificiale (AI), ma anche come un mondo neurodiverso, ipercinetico, dove le esperienze sensoriali sono estreme, deformate, ingestibili. Il video rappresenta quindi un iperoggetto.
Biography
Dies_ è lo pseudonimo dell’artista multimediale Fabio Volpi. Nato a Milano nel 1971, formatosi come grafico e architetto, dal 2001 entra a far parte del collettivo Otolab, partecipando alla realizzazione di eventi che verranno eseguiti dal vivo a Milano, Roma, Bologna, Bruxelles, Parigi, Città del Messico, Oslo, Berlino, Tolosa, Tunisi e Montreal.
Nel 2009 ha ideato la performance live media “Les Champs Magnétiques”, vincendo il concorso internazionale “Celeste Prize” di Berlino. Dal 2010 avvia il progetto solista “Dies_”, lavorando principalmente su progetti di projection mapping e live performance audiovisive.
Le creazioni artistiche sono integrate con attività didattiche nelle Accademie d’Arte di Milano e Roma. Nel 2019 vince il primo premio del concorso internazionale di video mapping a Kiev.