Sandrine Deumier
- Medium
- Animazione VR
- Campo visivo
- 360°
- Durata
- 00:05:50
- Anno
- 2020
Se tutto è connesso, tutto è vulnerabile
Questo progetto tenta di esplorare / anticipare i processi di stregoneria tecnologica. Immaginando futuri strumenti tecnologici centrati su fenomeni di empatia e interconnessioni tra specie, si propone di inventare forme di multicoscienza e strategie per riappropriarsi degli immaginari animisti.
Biografia
Autrice, videoartista e performer, Sandrine Deumier ha alle spalle un solido passato accademico. Con la sua duplice formazione filosofica e artistica, ha costruito una poesia poliedrica incentrata sul tema del cambiamento tecnologico e sul luogo performativo della poesia attraverso le nuove tecnologie. Usando i materiali della parola come immagine e l’immagine come vettore delle parole, lavora anche all’incrocio tra video e poesia sonora considerandoli come dispositivi sensibili per esprimere una forma di materiale inconscio stesso. Il processo di scrittura e il materiale mobile dell’immagine funzionano come significati sottostanti del reflusso che si riferiscono allo sfarfallio reale e ai loro trasferimenti di realtà attraverso strutture di pensiero inconsce. Il suo lavoro consiste principalmente in testi, poesia digitale, installazioni multimediali e performance audiovisive in collaborazione con compositori musicali.