Marco Martinez Farias
- Medium
- Incisione digitale
- Anno
- 2020
- Strumenti
- Modul8
Esporas nasce dalla preoccupazione di voler avvicinarsi alla scienza, attraverso l’arte digitale, per comprendere un mondo apparentemente diverso ma in cui risiedono forse le stesse domande sull’origine e la trascendenza.
Per questo, guardando il mondo delle spore, mi offre un “mondo immaginario” di geometrie cellulari che mutano permanentemente dalla loro esistenza, espansione e colonizzazione di nuovi territori.
Muovendomi lungo l’arte digitale, cerco di generare una storia che permetta allo spettatore di passare dalla proposta concreta e “esatta” della scienza, ad una riflessione soggettiva di ciò che le “Spore” propongono in termini di origine e sopravvivenza.
Sulla mia strada come artista, sono molto interessato all’intersezione interdisciplinare in cui scienziati e artisti propongono uno spazio collaborativo per domande, ricerca e creazione di un immaginario concettuale.
Mi interessa invece indagare e proporre narrazioni non convenzionali e immersive, dove il movimento della luce e il sound design riescono a generare spazi di trance temporanea.
Biografia
Attualmente residente a Santiago del Cile, Marco Martinez è un artista digitale che si concentra su proiezioni non convenzionali e sulla creazione di immagini generative in tempo reale. È stato a MUTEK (2019 / Argentina), FUGA JURÁSICA (2017 / Argentina) e Le Festival OFF d’Avignon (2010 / Francia) festival. Ha lavorato come artista visivo all’opera immersiva “Sonpendular, devenir de ondas impermanentes” e “Navas, un accidente geográfico”. È stato condirettore di “KUZE Fulldome Exhibition” al Planetario di Usach e insegnante di “Luz en Movimiento” presso Mustakis Foundation e CILUZ. Master in Multimedia Design and Communication, Tracor The Arts Institute, Madrid, Spagna.